Centrare il corretto abbinamento cibo-vino è la chiave per la più efficace valorizzazione degli elementi che portiamo in tavola.
La scelta del vino giusto per accompagnare un piatto ne esalta i sapori, bilancia aromi e sapidità, crea una sinfonia di gusti che esalta l’esperienza sensoriale del pasto: l’abbinamento cibo-vino è una pratica millenaria che trova sempre più consensi.
Lo spettro sensoriale dei cibi considera sensazioni quali la dolcezza, la morbidezza, la sapidità, la speziatura, la piccantezza, l’acidità, l’amaro, la grassezza e la succulenza. Queste caratteristiche sensoriali dovrebbero sempre trovare il giusto connubio con quelle del vino: sapidità, acidità, dolcezza, struttura e morbidezza.
Dalla conoscenza di queste peculiarità deriva la consapevolezza nell’abbinamento: i dessert vengono preferibilmente serviti con vini dolci, in quanto la dolcezza è coprente e stride con i vini secchi, mentre il pesce viene servito tendenzialmente con i vini bianchi, a causa del suo gusto delicato che necessita di acidità. Il tannino presente nei vini rossi può risultare, infatti, troppo amaro se abbinato a piatti a base di pesce.
Sceglieremo invece preferibilmente un vino strutturato, con maggiore corpo e tenore alcolico, nel caso di piatti di carne, arrosti e selvaggina.
Trattando il connubio carne e vino rosso, come non esaltare il matrimonio tra spiedo bresciano e vini rossi strutturati e corposi.
Lo spiedo bresciano è una specialità gastronomica tipica delle valli bresciane e del lago di Garda. Si prepara utilizzando carni di maiale, pollo e coniglio, il tutto condito con burro fuso, salvia, lardo e sale. Secondo la tradizione, lo spiedo bresciano deve cuocere molto lentamente, per quattro o cinque ore, al fine di garantire carni tenere e al contempo ben cotte.
Viste le sue peculiarità, lo spiedo trova la sua valorizzazione migliore se accompagnato da vini rossi corposi , strutturati e persistenti, come il Benaco Bresciano Rebo IGP “Selezione annata 2021”, un nuovo vino ottenuto con le uve di Rebo accuratamente selezionate e raccolte a mano nei vigneti Cantine Frazosi: trattasi di vitigni con basse rese per ettaro, posizionati nelle zone più vocate della Valtènesi.
Il vino, dopo una lunga macerazione a temperatura controllata per ottenere tannini nobili, matura in tonneau di rovere e affina ulteriormente in bottiglia. Dal colore rosso rubino intenso, con lievi riflessi granati, al naso risulta fruttato, con sentori di confettura di ciliegia, prugna, mora, ribes e delicate note speziate. Ampio, equilibrato e armonico. Il tannino, morbido e rotondo, contrasta gradevolmente un palato impregnato di un frutto succoso misto a note speziate e frutta matura. Il finale è durevole e di buona persistenza.
Il nuovo Rebo “Selezione annata 2021” si accompagna così perfettamente alle carni rosse, alla selvaggina, ai piatti tartufati e ai formaggi maturi.
L’alleanza tra lo spiedo bresciano e il Rebo Selezione Annata 2021 dona un connubio elegante e avvolgente alla vostra tavola, un abbinamento vincente e capace di rimanere impresso. Da provare.
